Le cave moderne della Fontanabuona

La Rivoluzione Industriale e il Declino del San Giacomo

Verso la fine del 1800, mentre il resto del mondo si preparava per la rivoluzione industriale, il bacino ardesiaco del monte San Giacomo, nonostante la sua posizione vicina a Lavagna e la lunga tradizione, stagnava nella crisi. Dopo la Prima Guerra Mondiale, pochi cavatori tornarono al lavoro, segnando l’inizio della fine per questa regione.

 

La Diversa Fortuna di Cicagna e della Val Fontanabuona

La storia di Cicagna e della Val Fontanabuona, invece, prende una direzione diversa e più promettente fin dall’inizio. Qui, imprese di maggiori dimensioni, guidate da commercianti anziché da cavatori, acquisirono giacimenti, saltarono le intermediazioni commerciali e adottarono sistemi di estrazione più razionali.

 

Il Successo di Fontanabuona

Le cave di Fontanabuona, sfruttate dalle imprese maggiori fin dagli anni ’70 dell’800, si distinsero per l’organizzazione razionale e l’utilizzo di tecnologie moderne. Il terreno meno disturbato e la presenza di banchi regolari di ottima ardesia favorirono il successo di queste imprese, che ottennero profitti, investimenti e progresso tecnologico.

 

L’Innovazione Tecnologica

Le imprese di Fontanabuona adottarono l’elettricità, i motori e le macchine per la lavorazione dell’ardesia, con stabilimenti all’avanguardia costruiti a valle. Questo consentì loro di trattare direttamente con i clienti senza intermediari, mentre Lavagna diveniva solo uno scalo. Nel frattempo, nelle cave del San Giacomo, si continuava a ricorrere alle metodologie tradizionali.

 

Separazione e Declino

Non vi fu mai un contatto tra i due bacini, con Cicagna che prosperava e il San Giacomo che sprofondava nell’estinzione. Ciascuna zona seguì la sua strada, con uno sviluppo dinamico da una parte e un lento declino dall’altra.

 

Fonti

Savioli L., “Tradizione e storia della lavagna”, in Mannoni T. (a c. di), “Ardesia. Materia, Cultura, Futuro”, Genova, Sagep Editrice, 1995

Porcella M., “Gli uomini dell’ardesia”, in Centro di Documentazione della Civica Biblioteca di San Colombiano Certenoli (a c. di), “L’ardesia della Fontanabuona e le sculture di Pietro Burzi”, Chiavari, Grafica Piemme, 2017, collana “Quaderni del Lascito Cuneo”

Beniscelli G., “Ardesia: pietra di Liguria”, Genova, SIAG, 1972

Percorsi trekking e bici che potrebbero interessarti

Itinerari di diversa durata e adatti a ogni gusto e livello di preparazione, alla scoperta dei luoghi e dei panorami più belli e suggestivi del Tigullio ligure.

Esperienze locali che potrebbero interessarti

Lasciati guidare e fatti sorprendere dai tesori nascosti che il territorio del Tigullio ligure è capace di offrirti in ogni stagione.

Sport

Percorsi escursionistici, arrampicata, mountain-bike e molto altro… Scegli lo sport a contatto con la natura che fa per te!

Cultura

Spettacoli, Teatro, Musica, Enogastronomia, Reading… Vivi le proposte culturali e artistiche, immerse nel paesaggio ligure.

Natura

Geologia, birdwatching, ingegneria naturalistica e altre iniziative, per coltivare consapevolezza e responsabilità per le questioni ambientali.

Partecipa!

Preserva la storia e le tradizioni del territorio del Tigullio ligure e tienile vive per le generazioni future.

×